”Il lavoro continuo e la sperimentazione di tecniche antiche e innovative sono uno stimolo o una necessità e non posso farne a meno.
Elena D'OriaMaestra ceramista
Elena D'Oria
Elena D’Oria nasce ad Orbassano (Torino) nel 1971.
Diplomata al liceo Psicopedagogico A. Monti di Torino, si iscrive all’università e frequenta il corso di Psicologia senza però laurearsi, lasciando quel percorso per seguire la sua grande passione che la accompagnava già dalla prima infanzia .
Avendo fin da piccola appreso molte delle regole del modellato ceramico, prevalentemente come autodidatta e con tanta pratica stimolata da una famiglia artistica in cui l’argilla non mancava mai, sceglie,verso la metà degli anni ’90, di formarsi seguendo un percorso finalizzato all’apprendimento tecnico artigianale conseguendo il titolo rilasciato dalla regione Piemonte di TECNICO DI PRODUZIONE E DECORO DELLA CERAMICA LAVORAZIONE AL TORNIO.
Contemporaneamente, al percorso di studi ufficiale, frequenta vari laboratori da cui apprendere direttamente le tecniche della tradizione Italiana (Piemonte, Sicilia, Toscana, Basilicata, Puglia) dalle Stufe di Castellamonte, alle maioliche di Grottaglie, arricchendo il proprio bagaglio di tecniche da bassa temperatura (1000°). Dal 2005 inizia una ricerca, anche grazie all’incontro con Giancarlo Scapin, che la conduce verso l’alta temperatura (1300°) e quindi approfondisce la conoscenza con nuovi impasti in gres e creazioni di smalti ed ingobbi che la porteranno a frequentare i corsi di Charlotte Pulsen a La Born (Francia) e le cotture a legna e al sale, presso il centro ceramico di La Born che ad oggi rimane uno spazio frequentato in varie occasioni.
Ha dedicato quasi tutta la sua vita allo studio e alla ricerca ceramica, quindi ha potuto praticare molte tecniche dalle tradizionali alle ossidoriduzioni tipo Raku, Naked, Horse Raku, Bucchero Etrusco, Terre Sigillate Romane, fino ad approdare a tecniche più sofisticate in porcellana come il Nerikomi giapponese appreso presso il FAC di Faenza con Martha Pachon, maestra che poi ha seguito anche per altre tecniche di lavorazione della porcellana. Nel 2012 apre il proprio laboratorio/atelier a mostre e corsi di formazione e nel 2015 con Giorgio Fasano, il proprio compagno di vita e professione, fonda un’associazione “Terre Ceramica e Arte” per la divulgazione dell’arte e della cultura ceramica.
- 53° Mostra della Ceramica di Castellamonte
- Sculture della terra Palazzo della Regione di Torino Settembre – Ottobre 2013
- Sculture della terra Palazzo dei Conti Botton Castellamonte Novembre – Dicembre 2013
- Terra di Canavese e oltre – Presepi di Fiaba all’Abbazia – Abbazia di Fruttuaria San Benigno Canavese
- Il pranzo di Babette – Castellamonte
- 10° Edizione Artegatto Artefatto – Faenza
- Argillà – Faenza 2014
- Premio Acqui Ambiente – Acqui Terme
- Il salto dell’acciuga – Fortezza dal Priamar Savona
- Terra di Canavese e oltre – Presepi di Fiaba all’Abbazia – Abbazia di Fruttuaria San Benigno Canavese 2014
- Sotto il segno dei pesci – Ecomuseo della ceramica Ronco Biellese
- Silent night – Stendahal Gallery Torino
- 11° Edizione Artegatto Artefatto – Faenza
- Paratissima 2017
- Mondial Tornianti 2018
- Paratissima 2018
- NOI – personale – Collegno 2022
- Rotonda – Via Martiri XXX Aprile a Collegno – opera pubblica – 2022
”La conoscenza accademica e la sperimentazione sono le basi su cui costruire il proprio linguaggio stilistico ed espressivo.
Giorgio FasanoMaestro ceramista
Giorgio Fasano
La sua indole artistica nasce fin da bambino, così frequenta il liceo artistico e la facoltà di Architettura.
La sua vita lo porta lontano dall’arte, seguendo l’attività di famiglia, ma le sue doti continuano a farsi sentire e non smette mai di progettare e realizzare oggetti di design. L’incontro con Elena fu un fulmine a ciel sereno, un po’ per scherzo si riavvicina all’arte e scopre la ceramica, che fa crescere in lui una passione. Le sue doti sono tali che dopo solo un anno di sperimentazioni espone i suoi primi lavori.
Ora trascorre le sue giornate in laboratorio dedicandosi alla ceramica a tempo pieno e sperimentando tecniche diverse. Abilissimo artista predilige nei primi anni la tecnica del modellato, per poi avvicinarsi al tornio.
La sua grande passione è contagiosa ed il suo spirito di condivisione permette a tutti di ricevere preziosi consigli.
Filastrocche in ceramica
IL NOSTRO PROGETTO
Filastrocche in ceramica è un lavoro di ricerca su di noi e sulla nostra capacità di elaborare insieme delle creazioni capaci di rappresentarci come coppia e come ceramisti senza snaturare le nostre peculiarità professionali.
Detto così sembra tutto molto serio e noioso invece è estremamente divertente e stimolante elaborare un “mondo in rima” pieno di personaggi stravaganti che ci appartengono e che rappresentano il nostro universo infantile.
I personaggi interagiscono tra di loro e si fondono con le forme di vasellame fino ad arrivare a piegarle e modificarle a seconda dalla storia che intendono narrarci.
Le nostre opere vorrebbero stimolare la parte più intima e vera di chi si trova ad osservarle e a leggerle, vorremmo che guardandole si riuscisse, come noi, a ritornare anche solo per un attimo bambini.
Mandaci una foto e una piccola descrizione di te o della persona a cui vuoi dedicare la filastrocca!